Un Natale Messicano

Viva Mexico!
Anche quest'anno io e il mio compagno abbiamo scelto di snobbare il natalizio cappelletto in brodo per lasciarci tentare dalle prelibatezze esotiche...in particolare da quelle della cucina Messicana!


Grazie ad alcune amicizie fatte in terra australiana da Valerio, abbiamo potuto programmare tutte le vacanze invernali tra più stati messicani, il nostro itinerario di viaggio ha toccato diversi distretti del Messico, facendoci assaporare ed esplorare realtà del tutto differenti. 
2 voli interni e piu' di 2.500 km di auto a noleggio, quello che segue è stato il nostro programma di viaggio.

23/12 partenza per Città del Messico
24/12 Città del Messico, partenza per Aguascalientes
25/12 Natale ad Aguascalientes
26/12 Aguascalientes e Guadalajara
27/12 San Cristobal de Las Casas, San Juan de Chamula
28/12 Tonina, Cascate de Agua Azul e Palenque
29/12 Campeche
30/12 Balcalar
31/12 Bacalar
01/01 Tulum, arrivo a Cancun
02/01 Cancun, Chichen Itza
03/01 Cancun, Playa del Carmen, Marina Maroma
04/01 Cancun, Puerto Aventuras
05/01 Cancun, Città Del Messico
06/01 Rientro in Italia.



Visita di Città del Messico in mezza giornata

La capitale del Messico denominata da noi europei Città del Messico (Ciudad de México in spagnolo) è in realtà chiamata dai messicani come "De Efe" (Distrito Federal).
Atterrando in questa città si rimane stupefatti dall'enorme distesa di edifici, la metropoli sembra senza fine vista dall'alto!
Dopo le innumerevoli ore di aereo, arriviamo in aeroporto in tarda serata. Considerato il nostro poco tempo a disposizione per la visita della città il giorno successivo, soggiorniamo in un hotel all'interno del terminal. Il mattino seguente, dopo avere attivato una sim messicana, raggiungiamo lo Zòcalo con un taxista prenotato con Uber. Il 24 dicembre Città del Messico è senza traffico, in circa 15 minuti dall'aeroporto raggiungiamo Plaza de la Constituctiòn che è addobbata per i festeggiamenti natalizi.


piazza Citta del Messico
cattedrale citta del messico

portale cattedrale citta del messico
 
                        
Sono le 7.30, la piazza è semi deserta, ciò ci permette di apprezzare al meglio la sua architettura coloniale. Ci addentriamo per le vie circostanti, ammirando i meravigliosi palazzi e i murales sulle serrande dei negozi chiusi...Tantissimi colori ma anche odori: notevoli i profumi provenienti dalle panetterie, che in Messico sono un pit-stop più che gustoso!

panetteria citta del messico
Aspettiamo che la cattedrale apra ed entriamo per ammirare il suo interno maestoso con rifiniture in oro massiccio. Proprio a fianco la cattedrale è possibile osservare gli scavi del Templo Mayor, rovine di quella che era la vecchia capitale Atzeca. 
Sono già le 9.00, richiamiamo Uber per raggiungere la casa di Frida Kahlo (abbiamo prenotato la visita online, evitando così una fila molto lunga).
Ci spostiamo quindi a Coyoacàn, il quartiere degli artisti e dedichiamo circa un'ora alla visita della Casa Azul, dimora di Frida Kahlo e Diego Rivera, dove è possibile ammirare dipinti e oggetti di vita quotidiana come il letto con lo specchio a baldacchino che Frida utilizzava per fare i suoi autoritratti. La casa ospitò anche Lev Trockij, rivoluzionario russo esiliato che fu supportato dagli artisti messicani a loro volta impegnati con la rivoluzione di indipendenza messicana e che ebbe una breve storia con Frida.


casa azul esterno

Casa Azul giardino interno



Frida Kahlo ha sicuramente lasciato un segno nella storia dell'arte, il suo carisma e la sua visione ideologica hanno partecipato alla lotta per l'indipendenza messicana, tuttavia, quello che mi ha lasciato l'amaro in bocca, è che oggi l'immagine della pittrice è ampiamente sfruttata per fini commerciali, dal souvenir come la tazza o la borsa ad oggetti di dubbio gusto come sanitari femminili... Il tempo è tiranno, abbiamo ancora una manciata di ore a disposizione prima di prendere l'aereo per celebrare il Natale con la famiglia messicana, richiamiamo Uber e ci facciamo portare al Palacio de Bellas Artes dove rimaniamo estasiati davanti ai principali Muralisti messicani come Rivera, Tamayo e Camarena.


La nostra visita della città è giunta al termine, al contrario delle mie aspettative De Efe mi è sembrata abbastanza sicura, controllata e ben organizzata.
Ritorniamo quindi in aeroporto per poter prendere l'aereo per Leon e festeggiare il Natale con le nostre amiche ad Aguascalientes.

Feliz Navidad 

Nel tardo pomeriggio raggiungiamo casa delle nostre amiche ad Aguascalientes, una città con circa due milioni di abitanti a nord di Città del Messico. Ad Aguascalientes vi è un'importante università e Nissan ha un importantissimo centro produttivo. Il territorio è pianeggiante, al di fuori della zona urbana è possibile trovare numerosi ranch.
Festeggiamo vigilia di Natale a casa di una sorella maggiore di Judy e Caro che ha una casa degna di telefilm americano, iniziamo a mangiare a mezzanotte e finiamo per scambiarci i regali alle 3.00 del mattino.
Il giorno seguente ci ritrovamo nella stessa casa alle 14.00 a mangiare gli avanzi ovvero il "Recalentado", sorseggiando Tequila e Michelada (mix di birra, succo di pomodoro, succo di limone, salsa Maggi, Salsa Worchester e tanto peperoncino rosso).
Siete curiosi di sapere cosa si mangia per Natale in Messico?
Niente Guacamole o Empanadas... noi abbiamo mangiato spaghetti al forno, tacchino e maiale arrosto e verdure.
In questi due giorni ho potuto capire di quanto il Messico sia un paese giovane, con grandi speranze per il futuro, dove la famiglia è ancora un valore fondamentale della società, nonostante le separazioni e i divorzi...
Scusate la digressione, credo che un breve excursus sullo stile di vita sia interessante...
Le nostre amiche messicane di circa 35 e 33 anni sono due sorelle che durante il loro percorso scolastico hanno trovato il tempo e le risorse per fare un'esperienza di circa sei mesi in Australia (dove hanno conosciuto V.), una è insegnante e ha già due figli, l'altra è architetto. Entrambe vivono in una casa a schiera acquistata dal padre (ogni figlia ha una casa), sono comunque autonome nella propria sussistenza da anni. Il loro tenore di vita è medio alto, hanno una vita sociale attiva, fanno viaggi e il futuro non è visto come un'incognita perché anche se ci sono delle preoccupazioni, il motto principale è "no pasa nada"... Sebbene siano figlie di divorziati, il giorno di Natale sono riuscite a vedersi con mamma e babbo e sono molto legate anche con i fratelli e sorelle avuti con gli altri partner dei genitori, tant'è che alla cena di Natale eravamo circa in trenta considerando anche le famiglie dei 7 fratelli e sorelle, una sorta di Beautiful in versione Mex...

Il 27 dicembre mattina visitiamo l'incantevole centro coloniale di Guadalajara.





Salutiamo i nostri amici con la promessa di vederci presto e il pomeriggio andiamo in aeroporto dove prendiamo un volo per Tuxla Gutierrez. Qui la macchina a noleggio, una Nissan Sentra ci aspetta, il vero tour on the road che ci porterà fino a Cancun sta per iniziare!

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