Thailandia: Bangkok e dintorni

Bangkok palazzo reale e orchidee bianche

Se avete in mente un viaggio alla scoperta della meravigliosa Thailandia,
una visita alla sua capitale è sicuramente da mettere in programma!

Come arrivare a Bangkok dall'Italia?


Se preferite il volo diretto dovete per forza scegliere la compagnia di bandiera Thai che opera solo da Roma o Milano, altrimenti potete affidarvi a tutte le altre compagnie...
Partendo da Bologna noi ci siamo affidati ad Emirates e abbiamo fatto uno scalo di 4 ore a Dubai. Volo comodo, cibo buono, unica pecca l'aria condizionata stile polo nord che ci ha costretti a viaggiare super bardati di berretto e coperta.

Quanto tempo fermarsi a Bangkok?
Bangkok può soddisfare le esigenze degli amanti dell'architettura, archeologia, mercati, vita notturna e street food! Vale sicuramente la pena fermarsi almeno due notti per avere tempo di visitare la città e dintorni.

Mezzi di trasporto
Bangkok ha un traffico infernale, quindi per ogni spostamento su ruota dovete sempre considerare il fattore "traffico". Potete scegliere di utilizzare taxi, minivan, tuk tuk contrattando sempre bene il prezzo prima di salire.

Il cibo di strada
Camminando per la città si resta inebriati da profumi deliziosi provenienti da baracchini o da carrette su due ruote che preparano spiedini arrosto, Pad Thai o zuppe.
Non siate timorosi, è tutto cotto, lasciatevi andare ad un'esplosione di sapore! Sarete doppiamente soddisfatti anche per il prezzo veramente irrisorio!!!

Massaggi contro la stanchezza
Visto che siete in Thailandia perchè non rilassarsi con una delle arti autoctone?
Nelle zone turistiche troverete centri massaggi con prezzi super competitivi, per soli 300 Bath potrete farvi massaggiare i piedi per mezz'ora, oppure se siete più audaci, farvi scrocchiare ogni articolazione con un energico Thai Massage...

                              


Come abbiamo trascorso i due giorni in città?
Arrivati a Bangkok dopo la giornata di Natale in volo, accolti da una piacevole brezza calda che ci ha fatto subito mettere i sandali, ci siamo diretti con un van al nostro hotel nella zona storica (Bonsiri hotel, hotel basico ma tutto funzionante).

- L'autista del van, di nome Ten, ci ha accompagnato nei due giorni di spostamenti nella capitale intascandosi ben 6.000 bath (1500 per il tragitto aeroporto hotel e 4500 per gita a Ayutthaya, Floating Market e Maeklong Market). Ten vive facendo l'autista e nel tempo libero si dedica al tuning del suo van. Ogni tanto faceva finta di non capire quello che per lui non era conveniente capire, ma forse questa è una caratteristica di tutti i Thailandesi...Orecchie da mercante a parte, Ten era sempre pronto e puntuale agli appuntamenti e scattante sull'acceleratore.

Palazzo Reale Bangkok

La prima sera a Bangkok siamo stati introdotti alla city da Kriz, amico thailandese del mio ragazzo conosciuto in Australia 10 anni fa e che nella vita fa il ballerino di una cantante molto famosa in Thailandia. Grazie a lui abbiamo cenato in un vero ristorante locale e per lenire il peperoncino dei deliziosi piatti siamo andati a bere un drink alla Lebua Tower, ammirando così lo skyline della città anche dall'alto.

Abbiamo trascorso una piacevole serata, stremati dalle camminate e dalle poche ore di sonno, torniamo in hotel per la notte.
La mattina seguente sveglia presto, alle 7.30 si parte per l'antica capitale del Siam Ayutthaya!



Sebbene la guida di Ten sia abbastanza sportiva e la partenza di buon ora, rimaniamo spesso bloccati nel traffico, ma in poco più di un'ora giungiamo al primo sito.
Dell'antica Ayutthaya si conservano oggi ben 4 siti principali a diversa distanza l'uno dall'altro che formano il parco storico patrimonio dell'Unesco. Alcuni sono più piccoli, altri più grandi, tutti vi lasceranno con quell'alone di mistero e di domande su come potesse essere la vita in Thailandia centinaia di anni fa. Per visitare i diversi siti vestitevi comodi e con delle buone scarpe da ginnastica!
- L'antica Ayutthaya vide la nascita del suo splendore a inizio 1400 per poi subire diversi assedi da parte dei birmani che costrinsero il re a spostare la capitale a Bangkok a fine 1700.-

Ayutthaya Ayutthaya

Passiamo l'intera mattinata a spasso tra rovine, per poi riprendere la via di Bangkok per iniziare a visitare qualche palazzo. Dopo esserci rinfrescati in hotel usciamo a piedi per dirigerci verso la zona del Palazzo Reale, assediata da thailandesi vestiti a lutto per onorare il re deceduto nel mese di ottobre.
        

- Pensate che in Thailandia il re è visto come un padre e l'attaccamento a Bhumibol detto anche Rama IX è tale che per un anno si commemorerà la sua figura che ha governato la Thailandia per più di 70 anni. Questo re era molto amato dal suo popolo, durante il viaggio ci è capitato di vedere numerose commemorazioni e cartelloni in suo onore in diversi luoghi.-

La zona di interesse storico architettonico di Bangkok comprende due siti principali il Palazzo Reale e il Wat Pho, tempio buddista dove è custodito un enorme Buddha disteso ricoperto d'oro.

Wat Pho Bangkok 

Purtroppo non siamo riusciti ad entrare nel Palazzo Reale, ma la visita al Wat Pho ci ha lasciato molto soddisfatti, le sole decorazioni in madreperla ai piedi del Buddha sdraiato sono meravigliose! Pensate che il Wat Pho è stato costruito all'inizio del 1700 per insegnare la medicina e il massaggio Thai tradizionale.
Bangkok Wat Pho

Terminata la visita ci dirigiamo verso la chiassosa Khao San Road dove dopo un foot massage e un thai massage gustiamo un pad thai in un baracchino ambulante per poi mercanteggiare abilmente tra borse, ciabatte e vestiti di lino e spettacoli di dubbio gusto...

Khao San Road Bangkok

Khao San Road è un posto caotico, se non amate le folle e la gente su di giri, a una certa ora prendete pure la via di casa... e così abbiamo fatto anche noi, visto che la mattina seguente ci siamo dedicati ai market a sud di Bangkok: Floating Market e Maeklong Market.
Bangkok offre tantissimi mercati, la scelta di questi è stata guidata dalle loro particolarità.

Floating Market

Floating Market Bangkok

Floating Market è un mercato che si sviluppa sia su terra che sull'acqua. Troverete delle imbarcazioni simili alle gondole con venditori di cappelli, frutta, cibo e souvenir. Personalmente mi è sembrato un "mercato attrazione turistica", non un mercato dove i locali acquistano per il loro quotidiano. Mi hanno detto che in teoria il mercato vero si sviluppa nella primissima mattinata, quindi il mio giudizio potrebbe essere condizionato dal fatto che abbiamo visitato i canali dalle 10.00 del mattino. Considerato il tempo che occorre per arrivarci mi sento di sconsigliarlo.

Maeklong Market, il mercato sui binari, mi è sembrato molto più autentico e interessante.
La particolarità di questo mercato è che una delle vie principali è sul binario del treno. Come è possibile? Semplice, il treno passa poche volte al giorno e quando il mercato è in corso i mercanti ritirano parzialmente la loro merce.

                    Maeklong Market 

Meklong Market ha delle bancarelle molto caratteristiche: pesce secco, pesce fresco, e tante verdure...

 

Dopo aver pranzato in un baracchino a bordo binario per una cifra irrisoria (50 Bath) ci dirigiamo verso il nostro autista Ten che ci aspetta per portarci alla stazione dei bus Southern Terminal.
Ci aspetta una notte in pullman verso sud, ai confini con la Malesia....
A presto con l'articolo su Koh Lipe!

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