Everything you want, you got it....(I want PEACE!)

Everything you want, you got it!
Siii, ce l'ho fatta, e ho fatto anche di più!
Il mio piano per la giornta off è stato un successo! Sono molto contenta di aver visto tutto quello che volevo e  anche di più!

Mi son svegliata come se dovessi andare a lezione e alle 830 ero già "on my way to the Holborn metro station" direzione Notting Hill!

Ero già stata a Portobello Road l'ultima volta che venni a Londra nel 2004, ma questa volta me lo sono fatta proprio tutto! Scendendo a Notting Hill  metro station, si passa dal mercatino degli antiquari e modernariato, per poi percorrere il reparto food,  per finire poi sull'abbigliamento e sbucare all'altra metro station.
Cosa ho acquistato? Sono entrata nello Spice shop (dubitavate forse che non entrassi?) e ho preso il mix per il Masala tea, in una bancarella invece ho trovato diversi foulard di seta a 1 pound.
Il mercato è molto carino ma io suggerisco di allontanarsi dal percorso battuto dai più e assaporare l'ambiente delle tipiche casette.... Lovely, non c'è altro modo per descrivere il posto!

Bene, primo task completato, si riparte, si va da Harrods, perchè per me è la quarta volta che vengo a Londra, ma ancora non ci sono mai andata! E qui viene il bello, perchè devo cambiare a Paddington, e allora mi viene in mente di uscire e fare un giretto... e sorpresa! Mi ricordo che Little Venice è qui!!! Mi incammino quindi per il canale, tra alberi e cigni, troppo carino come posto, magari la prossima volta faccio anche il giro in battello, ce ne sono alcuni carinissimi che sono dei ristoranti ormeggiati. In pochi conoscono questo posto ma mi sento veramente di consigliarlo!

Riprendo la metro e scendo alla fermata Knightsbrige, per andare da Harrods. Il bellissimo edificio si identifica subito in lontananza. Dentro, tra odori, arabi e donne con abbaya intente a strisciare la carta di credito, mi sembra quasi di essere a Dubai! Grandi marchi grandi prezzi, tante cose belle ma anche tanto cibo al piano terra! Anche il reparto gioielleria merita una visita.... collane e diamanti stupendi, che i commessi si guardano bene a chiudere gli sportelli!
Dopo avere visitato tutti i piani, e essermi immersa anche nel reparto addobbi di Natale, decido di uscire e di farmi un sushi da Wasabi, veramente buono!

2/3  Con aggiunta completato, ora manca la Saatchi Gallery! Prendo di nuovo la metro per Sloane Square, la Saatchi Gallery è a un minuto di camminata, davanti al cortile una pizzetta con tantissimo street food da tutti i paesi a prezzi economici! Come saprete i fratelli Saatchi sono i fondatori di una delle maggiori agenzie di pubblicità, e negli anni 80, hanno fondato questa galleria per promuovere i giovani artisti.
Interessante le esposizioni, soprattutto le installazioni delle formiche nella prima stanza.

La visita richiede si e no un 30 minuti, sono poche stanze. Mi ritrovo quindi alle 16, sfinita per i km percorsi, senza sapere più che fare! Allora perchè non andare ad un parco visto la bella giornata? E così mi ritrovo ad Hyde Park, precisamente mi fermo allo speaker corner e mi ritrovo nel bel mezzo della manifestazione per "Free Palestine".

La manifestazione è pacifica, con tantissime persone, che si sono riversate poi in Oxford Street.
Sinceramente non ho capito che è successo ma ho visto andare con loro un sacco di camionette della polizia e poliziotti in assetto antisommossa a seguito. Metro bloccata, decido quindi di risalire a piedi per le retrovie di Myfair. Grande idea Annalisa, é proprio vero che bisogna lasciare le strade battute e avventurarsi in mondi nuovi, infatti ho scoperto i Brown Hart Gardens, una piazza con giardino sopraelevato in cui ci sono tantissime panchine enormi e un bistro, rimane davanti alla chiesa cattolica Ucraina.

Altri giretti per le lussuose retrovie di Myfair e decido di andare a vedere Liverpool Street e il palazzo Heron... vai di nuovo di metro e giretto....
Stanca, stremata, con le anche doloranti, alle 1915 decido che forse è l'ora di rientrare a casa prima di rimanere bloccata per qualche dolore per strada...oggi ho camminato tantissimo, ma sono contenta di avere potuto vedere Londra tutto il giorno e scoprire delle piccole chicche!

PS: prima di andare per le retrovie di Myfair, sono entrata da Primark e davanti a me c'erano due manifestanti a cui è stato chiesto di avvolgere la bandiera palestinese. Che il retailer non voglia schierarsi in questa importante faccenda? A riguardo vi lascio con un murales che ho visto oggi a Notting Hill sulla serranda di un negozio, ma più azzeccato!
Ora non mi resta che volere la PACE!